Difficoltà aziendali
La necessità di una svolta aziendale
Alcuni sintomi dal campo aziendale (le crisi, i disagi, le reazioni).
La persona sente di essere abbandonata in un processo caotico senza punti di riferimento confusa e persa da decisioni prese altrove sulla base di logiche sconosciute e non condivise senza l’opportunità di apportare contributi capaci di dare senso a se stessa e ai fatti aziendali
Produzione di disagi:
La persona trova ostilità da parte dell’azienda, si sente vivere in un ambiente che non apprezza, che a volte svaluta e che a volte ostacola. In ambienti organizzativamente confusi ed incerti nascono comportamenti di competizione astiosa e sleale che conducono ad un contesto di diffuso misconoscimento delle persone rasentando a volte la violenza negli approcci e nelle relazioni. In queste condizioni le reazioni comportamentali producono:
- Yesmen
- Network inopportuni
- Assenze per veri o falsi motivi di salute
- Richieste di trasferimento
- Dimissioni
- Demotivazione
- Disingaggio
- Rinunce
- Malesseri
- Aspettative disattese
- Stress cronico
- Tensione costante
- Inutilità
- Ininfluenze
- Irrilevanze
- Situazioni enigmatiche
- Senso di isolamento
- Sfiducia
- Sospetto
- Diffidenza
- Chiusura
- Arroccamento fisico e psichico
Il clima emotivo generato da questi disagi diventa insostenibile e genera danni al corpo e all’anima
Gli sforzi aziendali cadono molto spesso nel dare il cioccolatino . L’invenzione dell’apprendimento emozionale con l’organizzazione di coinvolgimenti fisici in esperienze outdoor, conviviali, ludiche , ecc. trovano il limite spaziale e temporale. I questi ambiti le persone vivono una riduzione delle tensioni e delle ansie e trovano piacere e divertimento ma non vivono e non trovano le soluzioni per il quotidiano. Le belle sensazioni vissute in quei momenti rimangono circoscritti nei luoghi e nei tempi e non hanno nessuna ricaduta aziendale , a volte, anzi, acuiscono ancor di più i disagi al ritorno in azienda.
L’emozione dell’ethos aziendale deve essere gestita, stimolata e sviluppata sul campo aziendale. La trasposizione outdoor è utile per la riflessione di un momento aziendale ma non trova efficacia nella routine e nella dinamica dei processi giornalieri aziendali. E’ necessaria una produzione di un ethos dell’operatività che sia individuale a tutti i suoi livelli, dall’operatore al manager.